domenica 28 agosto 2016

Con il cuore a costruire dove non è rimasto niente

A dispetto di come sono dal vivo non sono affatto logorroica nello scritto e chiedo perdono a chi mi segue dei pochi post pubblicati qui sul blog. Non è una giustificazione l'aver avuto un attacco di gastrite acuta né, tantomeno, l'essermi presa un po' indietro con lo smaltimento degli ordini dopo un giorno e mezzo di stop totale per il problema di cui sopra. Vedrò di rimediare con il ritorno alla normalità post ferie.
Con questo ne approfitto per informarvi che il laboratorio chiude sino all'11 settembre: si accettano ordini via mail, come al solito, ma non posso materialmente creare nulla essendo lontana dal mio banco di lavoro.

Cosa che però mi sta più a cuore segnalarvi è la pagina facebook di Creare per Ricostruire, dove si sta svolgendo una grande asta tra creativi che mettono a disposizione di chiunque le loro opere per raccogliere fondi per i terremotati del Centro Italia. L'evento mi sta molto a cuore e i pezzi in palio sono veramente fatti con il cuore. Tengo a sottolineare che le spese di spedizione sono a carico del creativo e che voi dovrete solo sbizzarrirvi a giocare al rilancio. Fateci un giro: è per una buona causa.


Un abbraccio a tutti e ci si vede a settembre!

lunedì 18 luglio 2016

Gypsy Market & Pic Nic - The days after

Facendo un consuntivo, l'evento organizzato da Come un incantesimo è stato il migliore della stagione finora: location storica, market variegato, belle persone, cibo buonissimo e atmosfera super serena. Un incontro soft, in cui è stato possibile scambiare quattro chiacchiere senza urlare e avere un rapporto vero con i visitatori e le loro sensibilità. La giornata è trascorsa piacevole ma forse troppo velocemente per chi era coinvolto, o almeno lo è stato per me: il tempo corre quando stai bene, d'altronde...

Per l'occasione è stata fondamentale la presenza di Luciano Pontarollo, che ha documentato l'evento alla grande con una tale quantità di foto che da due giorni mi chiedo se sia davvero umano o se abbia un alter ego che ha passato pazientemente in rassegna qualcosa come un migliaio di foto. E la colpa è anche della mia fotografa di fiducia, VpD Photographer, che ha collaborato al delirio di immagini.
Se volete vedere anche voi cos'è successo, cliccate qui e verrete rimandati all'album di foto nella mia pagina facebook.
Enjoy it!

Acciacchi, chiusura del laboratorio, nuovi incontri

Piena estate, in lotta con l'allergia ai pollini e track! Mi è venuto il cugino del colpo della strega... non potevo chiedere di meglio in effetti (e nemmeno lo faccio che porta jella!). Di buono c'è che sto facendo "la cura del cuscino", seduta ben bene con imbottiture ovunque stile pasha: mi manca il fustacchione con i pettorali coperti da uno scampolo di stoffa che mi sventola senza sosta ma l'acciacco m'ha colta alla sprovvista e non ne ho potuto noleggiare uno. Di buonissimo c'è pure che la mazzata alla schiena non mi ha fermata dal continuare a lavorare: poca argilla (e chi ce la fa?!), tante pietre, perle di ceramica e filo. Gli ordini raccolti nelle ultime settimane li sto finendo: spero di riuscire a spedirne la metà entro giovedì, l'altra metà dovrebbe essere pronta per lunedì e spedita nei giorni immediatamente seguenti. Poi per cinque giorni, massimo una settimana, il laboratorio chiude causa piccolo intervento alla sottoscritta che è, cito testualmente, caldamente invitata al riposo completo. Gli ordini posso continuare a raccoglierli, la mail funziona sempre, ma, ecco, non verranno presi in carico nell'immediato come di consueto. Appena inizio a metterci mano prenderò contatto con voi per darvi un margine per la creazione e la consegna, promesso.

Abbiamo la stessa espressione e postura!
E nel frattempo che tento di ripigliarmi dal mal di schiena vi segnalo un altro appuntamento: domenica prossima, 24 luglio, presso i Giardini della Rotonda di Piazza Mazzini a Padova (nei pressi di Palazzo Maldura per chi è pratico) si terrà lo Spring Market. Dalle 18 alle 23.30 musica, cinema, food e mercatino handmade e vintage. Ve lo fate un giretto? Ah... se qualcuno che pratica la massoterapia o fa il fisioterapista passa di lì, mi cerchi: dopo il carica-scarica del banchetto sento già che un massaggino non mi spiacerebbe mica eh...

venerdì 15 luglio 2016

Gypsy Market & Pic Nic

Dalle mie parti, quando ti scordi di fare qualcosa, c'è un proverbio in dialetto che recita più o meno così, Chi non ha testa, ha gambe, che, tradotto in parole povere, significa che si deve fare la fatica di tornare indietro per concludere quel che si è dimenticato. Ed è più o meno quello che faccio ora, che il rimbambimento da starnuto s'è un pochino quietato (di un nonnulla ma siamo gente che si accontenta delle piccole gioie quotidiane, qui) e riesco a fare un discorso serio senza dovermi fermare ogni tre parole per tossire, soffiarmi il nasone (no, non è quello di plastica rossa che usano i clown: è proprio il mio dopo esser stato martoriato da una giornata di rinite acuta) o sputare l'anima formato starnuto.

Domani, sabato 16 luglio, mettetevi in auto, guidate sino a Monticello Conte Otto, a pochi chilometri da Vicenza e cercate Villa Valmarana Bressan che vi aspetta uno degli appuntamenti più ecochic della stagione...



La location è una graziosissima villa palladiana risalente alla prima metà del Cinquecento che ci ospiterà nel suo parco per l'evento organizzato da Come un incantesimo.
Il programma è ricco e vario: 


  • 17.00 - 22.30 Market (handmade&vintage)
  • 17.00 -19.00 PicNic (leggere sotto per prenotazione cestini)
  • 17.00 - 21.00 sessioni di stretching dei meridiani 
  • 17.30 I Tarocchi musicali - concerto con Fabio Cardullo (non vorrete mica perderveli?)
  • 18.30 American Tribal Style Belly Dance
  • dalle 19.00 Cena con Pastificio Bassani e Banqueting by Perla
Per quanto riguarda la prenotazione dei cestini per il pic nic, basta scrivere a derviscio@gmail.com specificando scelta e quantità.
Tre le scelte:

1. CESTINO VEGAN:
° Hummus con stick di verdure e pane grano arso
° Quinoa alle verdure dell'orto o paella di stagione con tofu affumicato
° fragole oppure tortina pere cioccolato zenzero

2. CESTINO CLASSICO:
° uova sode
° trancio di torta salata o baguette alla sopressa
° frittata alle erbette
° fragole o crostata alla marmellata

3. CESTINO BIMBO
° 4 paninetti al latte con cotto, asiago, crudo, crema di nocciole bio
° yogurt alla frutta
° muffin al cioccolato o crostatina

al costo di 13€ per il vegan e il classico, e di 8€ per quello bimbo.



Durante l'evento ci saranno sessioni di stretching dei meridiani: potrete provare questa tecnica corporea che, se praticata con costanza, mantiene in equilibrio il nostro sistema energetico e aiuta a ritrovare il benessere (e sinceramente una sessione son quasi tentata di farla, hai visto mai che funziona anche per l'allergia?!). Verso sera potrete poi conoscere come si svolge un trattamento Shiatsu, quali sono i benefici immediati e sul lungo periodo e sperimentare un approccio di trattamento, il tutto gestito da SoleShiatsu Spazio Pratiche Energetiche


Per quel che mi riguarda, sarò presente con una selezione speciale di accessori insolita, un mix tra ceramica, tessuti e bijoux in Ava Nu Style. Niente foto stavolta: lascio tutto all'effetto sorpresa e chi non viene... beh, resterà solitario nell'ignoto!



NB. Chi vuole (io vuole, per esempio) può partecipare presentandosi nella propria versione gypsy: gonnelloni, cappelli, frange, colori e fantasia indossati per entrare ancora di più in tema con l'evento. L'ingresso è gratuito... anche per chi si veste "normale"!

Drammi esistenziali

Avete mai provato a
  • dipingere
  • lavorare l'argilla di cesello
  • infilare pietre o lavorare di bijoux
  • non battere la testa contro la prima superficie utile ad ogni sessione di starnuti
in piena crisi da rinocongiuntivite allergica?
Io sì. Ed è tragico.
Ho sospeso (perchè tanto è luglio, non c'è più un micropulviscolo di polline nell'aria, non starnutisco a raffica da settimane, sto benone!!!) l'antistaminico da due giorni e oggi è il delirio. Però (c'è sempre un buon "però"!) mi sono usciti dei pezzi dipinti nel pomeriggio con un tratto "Parkinson schizzato" che sono un amore! Penso che creerò una collezione basata sull'allergia e i suoi drammi: la "Starnutescion Capsule Collection"...

sabato 9 luglio 2016

Creativity Day - 10 luglio 2016

Altro giro, altra corsa, domani il sole ci assiste (l'afa pure) e si viaggia verso sud, all'Abbazia di S. Maria delle Carceri, a Carceri, nella quiete e spirituale bassa padovana. Ci siete mai stati? Io mai e prendo quest'occasione di "lavoro" (è un lavoro fare quello che ami?) per avventurarmi fuori dalle solite mete ed immergermi in quella che è da sempre la mia dimensione naturale: in un'epoca diversa. Ecco, magari non arriverei all'anno 1000 per sentirmi apposto ma nel Medioevo o nel Rinascimento non mi dispiacerebbe... a quel tempo sì che l'arte era ARTE. Fatta da pochi, con minuzia, dedizione e pazienza infinita, prendendosi i propri tempi senza la fretta che governa i nostri giorni. Saremo nel chiostro, che finora ho visto solo in foto e immaginato attraverso le parole di un tris di signore di Castiglione delle Stiviere proprio settimana scorsa: è bizzarro andare lontano da casa a mostrare cosa sai fare e trovare persone che conoscono il tuo territorio meglio di te. Dalla mia ho la scusante che una delle signore è nata a Badia Polesine, che non è poi così distante da Carceri per cui sono "semi-scansata" per la mancanza. Il fatto è che sono innamorata di Praglia (altra abbazia, appena fuori Padova: stupenda, l'atmosfera è rarefatta sul serio, i monaci restaturano e rilegano ancora alla vecchia maniera documenti e pergamene e in più hanno un loro laboratorio erboristico. Se passate di là, fermatevi. Merita una visita) ma Carceri non la conoscevo.

Così domani si va, di buon mattino, a prender posto tra colonne e muri antichi. Saremo lì con altri quaranta espositorì dalle 10 alle 21 ma conto di rimanere sino alla chiusura, alle 23, per godermi il concerto organizzato da Arena Rock per l'occasione. Non mancherà lo street food e uno spazio dedicato ai bambini.
Vi aspetto!


venerdì 1 luglio 2016

Novità e speranze

Annuncione dell'ultimora!!!
Domani sera tutto lo staff nuniano al gran completo sarà presente! Inoltre, se quella bella invenzione di 3BMeteo non mi prende per i fondelli, non piove! Il che sarebbe tutto dire visti gli ultimi eventi rimandati e ri-rimandati o i "gavettoni" che mi son presa nella mia stoica ostinazione di oppormi agli agenti atmosferici.
Come diceva uno che ad ottimismo era ben "fornito"
SPEREM IN BEN!

giovedì 30 giugno 2016

Notte bianca a Castiglione delle Stiviere

Finchè il tempo regge (che pioggia ne è caduta a iosa!) si va a zonzo per mercatini, fiere, mostre e... notti bianche. Ebbeh, per una nottambula malcelata come la sottoscritta che andrebbe avanti a lavorare beatamente un altro paio d'ore senza battere ciglio (tenendo conto che è quasi l'una e mezza...) mancare ad una notte bianca sarbbe un delitto! In verità, udite udite!, le salto regolarmente e il motivo è banalissimo: parliamo di notte? E allora perchè tutto finisce alle 23? Non si potrebbe fare almeno sino alle 2? Negozi aperti, festa, musica, amici... no, nessuno mi accontenta! Sento già la cavalcata delle Valchirie sulla questione dei negozi aperti fino ad orari assurdi e sì, avete ragione, sono persone che hanno diritto di dormire e riposare come ce l'hanno coloro i quali si trovano a lavorare di domenica e durante le feste però... non c'è una dipendente che non ha di meglio da fare che tenere le luci accese e la porta aperta? Che, scherzi a parte, per esperienza diretta, quello che non si vende quando stai per chiudere e tutto si spegne non ha paragoni con tutto il resto della giornata... ma siete liberi di massacrarmi lo stesso: sogno l'apertura notturna di qualsiasi cosa, sono colpevole!

Ad ogni modo, dopo il consueto sproloquio, torniamo seri e veniamo al dunque.
Qualcuno in zona Castiglione delle Stiviere (MN) sabato? No? E allora veniteci, anche se state ad Enna e dovete prendere sette aerei e quattro pullman per arrivare! Il 2 luglio, dalle 18.30 alle 24 (neanche qui vogliono farlo sino a tardi!) la città si anima per la Notte Bianca!


Si guardano le stelle, ci si scambia un po' di anima con il Bookcrossing, si ascolta buona musica ma soprattutto si tifa Italia! Ah no, volevo dire, ci sono io... che tifo Italia! Saremo in tanti davvero, sparsi per le vie di Castiglione e, seriamente, ne vale la pena. Se passate, fatevi riconoscere!

lunedì 20 giugno 2016

Alpha Particle collection

E mentre il corriere sta correndo altrove tranne che nei dintorni del mio laboratorio (è lunedì, sono sufficientemente armata di pazienza, ovvia!) e sono bloccata a casa perchè altrimenti non sento il campanello, mi prendo "due minuti" per annunciare che ho deciso di sviluppare la "Alpha Particle collection". Che cos'è? Domanda lecita a cui rispondo subito. 
L'absinthe - E.Degas

Avete presente quel momento in cui guardate il materiale con cui vi esprimete e c'è il vuoto completo? A me capita spesso, specie quando sono in fase di elaborazione di uno scritto: la pagina vuota e io davanti al pc che imploro il bianco del foglio di suggerirmi qualcosa. E quello tace, malefico fino all'osso. Poi quando sto per gettare la spugna, puff! L'azzardo di muovere le mani per fare qualcosa che non ho nemmeno ben chiaro in testa ma che si organizza a poco a poco mentre procedo, una creazione tanto caruccia a guardarla ma che puzza un po' di inconclusione, perchè sono partita senza una direzione e probabilmente finirò nello stesso modo. Invece vado avanti, mi esalto (o esco da me stessa, come se mi fossi fatta un goccetto di assenzio davanti a Degas) e si crea l'opera, praticamente da sola. Di solito la prima frase che mi balena in testa è Che cavolo è? e la seconda, dopo aver individuato almeno una mezza dozzina di significati manco fosse una delle macchie di Rorschach, Sul serio l'ho fatto io?, sempre per il suddetto azzardo sconsiderato alle origini della creazione. Un giorno avevo una lastra di argilla vuota, l'ultima di tante di una giornata densissima, in cui pensavo di aver dato tutto e il suo contrario fino a quel momento. Era tardi, la testa era annebbiatissima e stanca, bramavo un po' di riposo ma la lastra, bella liscia, fatta a perfezione, mi guardava come l'ultimo dei figli che desidera un po' di considerazione al pari degli altri. Mi son detta Massì, come viene, viene. Tanto poi vado a dormire di faccia sulle piastrelle della doccia e ho cominciato a lavorare l'argilla per piccoli frammenti, delle particelle per l'appunto, letteralmente a briglia sciolta che la ragione s'era già messa a riposo. Questa è quella lastra, senza lucidità né schemi, che ha dato inizio a tutto...


Quadro in ceramica fatto a mano
Così è nata la Alpha Particle, una collezione "libera", "schiettamente essenziale", che sta trovando spazio un po' alla volta in realizzazioni che non avrei mai immaginato. Lo prendo come un primo passo serio di cedere un po' alla volta al parto senza freni dell'inventiva, rischiando la critica che ogni novità necessariamente porta e che tuttavia non mi pesa affatto. Nella società delle maschere, mai come ora coriacee e fuse alla reale indole umana, mi butto senza rete...

sabato 11 giugno 2016

Si parte per Cartigliano - 11/12 giugno 2016

Non siete ancora andati a nanna vero? Insomma è venerdì, si esce, si sta in compagnia, si guarda un film dal pc... si sta al pc e ci si collega a questo blog... (fatelo, è terapeutico) o nel mio caso si è appena finito di rimirare il cielo domandandosi se domani piove, non piove, fa umido, se c'è il sole. Il fatto è che esporre sotto il diluvio, anche se hai il più bel gazebo del mondo, quando non puoi schermare i tre lati con i pannelli e, peggio ancora, sei in mezzo ad un parco (vedasi la questione "pantano"), non è il massimo della gioia. Da almeno dieci giorni ho anche le dita dei piedi incrociati perchè sia concesso, se non il sole, almeno l'assenza di pioggia: è giugno e mezza Europa è in ammollo nell'acqua, quassù al Nord non fa certo eccezione, o meglio, l'ha fatta oggi che faeva davvero caldo alla faccia delle previsioni che mettevano pioggia. Un po' di sole, tante nuvole, quel tipico colorito grigio "arriva la bomba (d'acqua)" nei dintorni del Pedemonte ma tutto sommato è stato accettabile. Domani forse ci si salva ma domenica credo che ci pigieremo tutti nell'angolino libero della barchessa talmente stretti che venderemo l'uno le cose dell'altro, poi con il ricavato si va a mangiare da Rive, che sta proprio lì dietro e tutti a casa felici... con le opere altrui impacchettate nel caos acquoso generale. 
Bene, a questo punto qualcuno potrebbe giustamente dire Ninì, ma dove dovrebbe succedere 'sta catastrofe?. Eh, giustamente non l'ho detto (suspence signori, suspence!): se volete venire a consolarci del tempo potete inserire nel navigatore la località Cartigliano, in provincia di Vicenza. Saremo nella bella Villa Morosini Cappello con l'evento 


Ci sarà modo di accontentare tutti: musica, angolo bimbi, il suddetto mercatino e ovviamente i protagonsti della manifestazione, i Food Truck, dall'Italia e dal mondo. Affiancano l'evento una selezione di birre e vini che è possibile degustare con le specialità culinarie presenti. Se non siete mai stati a Villa Cappello, venite: ne vale la pena...
... e passate anche a trovarmi!